Real...ismi!
cronaca sportiva per il tifoso Real
a cura di Zarra G.
foto Vallario P.
Il leone è ferito ma non è morto!
L'abbiamo atteso con impazienza , dall' inizio di questo
Campionato e forse ancor prima quando voci , e solo voci ,
annunciarono la scissione dell'unica squadra del paese.
Ovviamente parlo del Derby nostrano che si è disputato sabato
sul campo comunale.
Quando la scorsa estate dalla costola del Real nacque la società
Onlus Sant'Andrea , il pensiero corse così veloce nell'
immaginare la partita "storica" che si sarebbe disputata con la
rivale , da renderla forse più importante del Campionato stesso.
Una gara non fa testo , questo lo sappiamo tutti , ma giudicarsi
il match più importante della nostra piccola comunità rende
indubbiamente orgogliosi e stimola ancor di più le ragioni di
quelli che portarono allo scisma , gratificandone la scelta.
Ma dagli spalti si è testimoni di una piacevole constatazione ,
la gente ha deciso con chi schierarsi (come si può osservare
dalle foto) comprendendo fino in fondo le pallide motivazioni
esposte da altri , che tendono a legittimare la divisione di un
gruppo , screditando una sola persona (lo striscione della
squadra di casa è un ottimo esempio).
Non voglio dilungarmi sulla retorica , nè tanto meno ritornare
sù argomentazioni già discusse e che oramai fanno parte della
storia ; anche perchè il campo ha decretato il suo verdetto (non
è detta l'ultima parola) e il pubblico ha ribadito il suo.
E allora andiamo sulla gara , commentando (per chi ha il piacere
di credermi) con onestà e senza malizia l'esito della partita:
Ore 14 e 30 circa , le formazioni del Real e dell'Onlus fanno il
loro ingresso in campo tra gli applausi del pubblico e una
sinfonia di clacson elevatasi dalla vicina variante stradale ,
il direttore di gara (pessimo il suo contributo) fischia
l'inizio.
La squadra bianco-blu schiera dieci atleti del paese su undici ,
la Onlus è composta da nove/undicesimi (alla faccia di chi ne
sosteneva la santandreanità).
Mister Lanza fa pre-tattica facendo riscaldare tutto il gruppo e
non solo i titolari , infatti nella formazione del Real gioca
dall'inizio GaudiosiD. come centrale difensivo con al fianco
PuglieseA. e a guardia della porta il bravo Antonacci .
I due terzini sono capitan IannellaE. sulla destra e GiglioL.
sul lato opposto ; a centrocampo come distruttori del gioco
avversario ci sono DiGuglielmoD. e lo "straniero" Ruotolo , più
avanzato nel ruolo di trequartista DiGuglielmoF. ; sulle fasce i
soliti Perriello e Capasso con PuglieseR. come unica punta.
La Onlus ha un approccio alla partita più convincente , la
qualità del suo centrocampo non è una novità , i fraseggi di
prima e le ottime geometrie che servono la pericolosa punta sono
state studiate da Lanza che imposta il reparto difensivo di
conseguenza ordinando ai suoi uomini ferree marcature.
Con il passare dei minuti il Real conquista campo , una
triangolazione Giglio-Perriello-Giglio , porta quest' ultimo a
crossare nel mezzo , il portiere esce cercando la presa ma un
incursione di DiGuglielmoF. ne anticipa l'intervento : delizioso
il colpo sotto ma la palla va oltre la traversa.
I lanci lunghi a servire la punta sono la soluzione preferita ,
specialmente se nel "mezzo" si lotta ad armi pari vanificando il
lavoro di filtraggio dei centrocampisti ; ed è proprio da una
lunga rimessa che parte dai piedi della nostra retroguardia che
si sviluppa la seconda palla gol : Capasso defilato rispetto
alla porta tira una bordata che rasenta il palo opposto , mani
nei capelli e si torna a combattere.
Lo spunto della nostra ala rinfranca la panchina , il terreno in
pessime condizioni non permette un gioco qualitativamente alto ,
e allora il Real copia/incolla l'azione precedente , questa
volta il protagonista è Perriello , che tira di poco alto.
Come da proverbio il Diavolo fa le pentole ma non i coperchi e
cosi al 20' un'azione di contropiede targata Onlus , vede
Gaudiosi intervenire pulito sul portatore di palla , infatti non
tocca nè sfera nè giocatore ma il tuffo dell'avversario inganna
l'arbitro (primo errore) che fischia un calcio di punizione da
posizione allettante.
La folta barriera posizionata da Antonacci si apre
inspiegabilmente , la palla passa e trafigge i cuori dei nostri
sostenitori : l'Onlus è in vantaggio.
Per paradosso il Real mette in campo una grinta e una
determinazione mai vista prima in questo Campionato , il colpo
subito non provoca danni ma da lo spunto per una grande reazione
, subito dopo aver incassato il gol i nostri si lanciano ancora
in avanti consci del tempo che resta ancora da giocare.
Il pareggio è nell'aria , si riconquista il possesso e si parte
in contropiede , PuglieseR. palla al piede entra in area pronto
a calciare , un difensore corre all'arrembaggio e lo aggancia
sulla caviglia : calcio di rigore sacrosanto.
L'arbitro a questo punto mette a segno una tripletta di errori
che unisce nella contestazione tutti i presenti , questa la
sequenza:
prima di decretare la massima punizione indica il calcio
d'angolo , cambia idea e concede il penalty (tra le giuste
proteste della panchina di casa) .
Perriello posiziona la sfera sul dischetto , tiro piazzato ma
non potente , l'ottimo portiere respinge salvando il risultato ,
l'azione non finisce qui : sulla ribattuta dell'estremo
difensore si riconquista il possesso del pallone , grappoli di
uomini in area , un giocatore dell'Onlus cade e l'arbitro fa
proseguire , Giglio è pronto al cross ma viene caricato
duramente , ci sono gli estremi per un secondo rigore più
l'espulsione del difensore ma l'arbitro sorvola concedendo palla
agli avversari per il fallo precedente ; insomma un casino.
Il rigore sbagliato e un altro non dato spezzano il morale dei
nostri , negli spogliatoi c'è poco da dire la partita è stata
preparata molto bene e le azioni più nitide le abbiamo avute noi
, Giglio si prende la responsabilità sul gol incassato (è lui
che "apre" la barriera) e Perriello si sente il peso del mondo
sulle spalle per l'occasione sfumata dal dischetto.
I ragazzi non ci stanno ed entrano in campo con qualche minuto
d'anticipo.
La voglia di risultato non fa perdere la testa al Real che resta
concentrato e ben organizzato sul rettangolo di gioco , gli
avversari mostrano sicurezza nel possesso e organizzano alcune
incursioni nell'area di nostra competenza , facile il lavoro
della difesa e quello del portiere Antonacci , che controlla
agevolmente.
Nelle prime fasi del secondo tempo , Lanza sostituisce
l'acciaccato Capasso con Caponigro , posizionandolo dietro la
punta e spostando DiGuglielmoF. sulla fascia ; dal suo lato esce
ancora qualcosa ma dalla sinistra ,
Perriello , ha smesso di giocare.
Impalpabile nella ripresa , "Cecchino" subisce il contraccolpo
psicologico per la mancata realizzazione del rigore , tanto che
le uniche palle buone per il sempre mobile PuglieseR. vengono o
dalla fascia destra o da lanci lunghi a scavalcare il
centrocampo ; Lanza decide di toglierlo e d'inserire al suo
posto Paolercio.
I minuti passano inesorabili , la Onlus fa melina e non concede
spazi , le azioni sbattono contro gli anticipi
dell'ottimo portiere premiandoci , quando accade , solo con dei
calci d'angolo.
PuglieseA. si tocca il ginocchio dolorante , il Mister corre ai
ripari nel momento meno opportuno , lo fa uscire prima che il
corner venga battuto , da una possibile palla gol arriva la
capitolazione che non ti aspetti : MaranoM. , appena entrato ,
si lascia scappare l'ala avversaria partita in contropiede
bruciandolo sullo scatto , solo davanti ad Antonacci segna con
un perfetto rasoterra che strappa gli applausi di tutti i
presenti.
L'Onlus , forte del doppio vantaggio , controlla meglio la gara
affacciandosi pericolosamente davanti alla porta del Real ;
Lanza fa la sua ultima sostituzione gettando nella mischia la
punta Iarrobino al posto del centrocampista Ruotolo.
A questo punto , per noi , resta solo l'orgoglio e
l'attaccamento alla maglia , ma il cuore non basta senza la
necessaria lucidità ; il finale della partita è caratterizzato
da un ultimo sussulto : i nostri vogliono almeno una rete da
dedicare ai tifosi e allora ci prova di testa il piccolo
DiGuglielmoD. che sovrasta i "granatieri" della difesa
avversaria , il colpo di coda fallisce , il portiere
attentissimo nelle uscite sventa anche questo attacco lasciando
inviolata la propria rete.
Giornata amara per i nostri colori , l'occasione di vincere il
Derby , ma ancor di più nel tenere lontana una diretta
avversaria sfuma nel giorno in cui la Polisportiva Real S.A.
gioca una delle sue migliori partite , ma noi siamo uomini di
sport , accettiamo i nostri fallimenti come i nostri successi:"
con calma , dignità e classe".
Dopotutto c'è sempre il ritorno.
Arrivederci alla prossima settimana.
Le Pagelle
Onlus S.A.7.5:Gioca bene , ma non
sfonda come dovrebbe o vorrebbe , poche in verità le occasioni
pericolose specialmente se paragonate a quelle avute dagli
avversari.
Il merito va però dato in occasione dei gol: due errori
sfruttati al meglio ; il massimo risultato con il minimo sforzo.
Pol.RealS.A.6:Al momento della
verità non sono venute a mancare la forza e la determinazione
del collettivo ;
sfortunata e penalizzata in alcune occasioni , non le resta che
accettare il risultato e fare buon viso a cattivo gioco , anche
se in questa partita non è la squadra che ha giocato peggio.
il miglioreGaudiosiD.7:E' stato
bello vedere "Campana" suonare la carica ai ragazzi , purtroppo
l'esito della gara non gli ha reso onore , sopratutto perchè
veste per la prima volta la maglia del suo paese (strano ma
vero) la prestazione del "grande vecchio" è comunque da
incorniciare : lo scatto non è fulmineo ma il senso tattico e la
posizione in campo sono da furiclasse.
AntonacciA.6.5:Onestamente mi sono
stancato nel recitare quasi ad ogni gara il "mantra" sul nostro
Antonello ,
ma i fatti dicono ancora una volta che le responsabilità sui gol
incassati non è sua ; ma anzi , aiuta il reparto richiamandolo
sulla posizione o con uscite convinte.
PuglieseA.6.5:Marcatura a uomo
sulla prima punta avversaria , ottimo il suo lavoro dato che del
bomber dell'Onlus non si è avuto traccia.
IannellaE.6.5:Buono il suo lavoro
sul lato destro , aiuta a centrocampo recuperando e impostando
palloni che dovevano essere sfruttati meglio.
GiglioL.5:Altra consegna rispettata
, il Mister gli chiede di tenere a bada la pericolosa ala e lui
s'impone con classe e forza fisica. Imperdonabile però l'errore
in barriera che porta l'Onlus in vantaggio.
DiGuglielmoF.6.5:Gioca in un ruolo
non suo per volontà del Mister , lo ripaga con una prestazione
al disopra delle aspettative ; è il nostro uomo più pericoloso
ma il tocco vincente , oggi , non lo assiste.
DiGuglielmoD.6.5:Tre le marcature
"speciali" richieste da Lanza , quella che tocca a Donato è la
più difficile : rompere il gioco dei più pratici centrocampisti
dell'Onlus , ed impostare per il nostro attacco.
Gli riesce quasi tutto , vanificato il suo lavoro dal risultato
finale.
PerrielloA.5:Meriterebbe molto di
più soprattutto per quel che ha fatto vedere nella prima parte
della gara , ma il penalty sbagliato gli sega le gambe non è
capace di reagire nel secondo tempo.
RuotoloA.6:Non è al 100% , ma con
le assenze di alcuni uomini di reparto anche se utilizzato con
handicap , mostra la classe che lo ha sempre contraddistinto :
sprecato.
CapassoG.5.5:Non sfrutta le buone
azioni che lo hanno portato a pericolose conclusioni nel primo
tempo , esce stremato nella ripresa.
PuglieseR.6:Lotta , si muove e
conclude . Con un pò di fortuna e convinzione in più avremmo
scritto altro.
CaponigroG.6:Entra quando il Real
tenta la rimonta , da nuove energie , ma la difesa avversaria
regge bene.
PaolercioF.6.5:Anche lui sfoggia un
agonismo che non aveva mai messo in campo prima del Derby , la
gara è molto sentita e si vede , tenta di dare il suo contributo
stracciando sulla corsa il diretto avversario , ma la molta foga
lo porta a volte a sciupare ghiotte occasioni.
MaranoM.5:Il secondo gol nasce da
una sua mancata marcatura , entrato a freddo viene subito
esposto al contropiede avversario , tenta un inutile recupero ma
ormai beffato assiste alla rete che chiude la partita.
IarrobinoC.6:Sostituisce nei minuti
finali l'acciaccato Ruotolo , non lascia il suo marchio sulla
partita sebbene si propone e apre spazi per i compagni , sarà
per la prossima volta.
all.LanzaT.6.5:Prepara bene la gara
catechizzando i suoi uomini a dovere , errori banali in difesa e
miracolosi interventi avversari nelle zone d'attacco mandano a
gambe all'aria le contromosse preparate alla vigilia. Avrà tempo
per rifarsi.
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