PAGELLE REDATTE  DALLA  REDAZIONE  DEL  SITO      WWW.SANTANDREADICONZA.COM   ZARRA GERARDO  ....  FOTO DI VALLARIO PASQUALE
PAGELLA DEL 1/3/2009             REAL S.A    virtus conza 2-2
CAMPIONATO DI III CATEGORIA GIR.G  STAGIONE 2008/2009

                                                                                       Real…ismi!

cronaca sportiva per il

tifoso Real

a cura di ZarraG.

foto VallarioP.

 

 

L’ombra del Corvo

 

 

“Scrivere è telepatia; inizia con chi la fa, e termina con chi la riceve, attraversando in ogni caso le soglie del tempo”.

Questa frase è la semplificazione di un pensiero più profondo donataci da un grande autore contemporaneo (per il sottoscritto il migliore): il signor.S.King.

E’ sicuramente particolare aprire un articolo sportivo con la citazione di un noto romanziere, ma questo, cari tifosi, è il modo che ho scelto per chiedervi scusa.

Infatti, i messaggi rilasciati sulle pagine principali del nostro sito chiedono il perché dei ritardi nello stilare il commento tecnico delle gare e le relative pagelle, trasudando la voglia d’informazione legata non solo alle avventure della nostra squadra del cuore, ma anche alla semplice curiosità di chi, sebbene lontano, vuole restare in “contatto telepatico” con il nostro amato paese.

Facendo le dovute eccezioni (non ho per niente digerito le parole di chi mi accusa di non onorare gli impegni) vi ringrazio per la vostra esasperata pazienza cercando di fornirvi in futuro le cronache delle gare in modo più celere; tenendo presente, in ogni modo, che per ognuno di noi ci sono impegni più importanti da mantenere.    

Detto questo, ritengo opportuno passare alla partita che ci vede rincontrare nella prima di ritorno la Virtus Conza .

Sicuramente avrete letto la sfida a colpi di messaggi che, nella settimana successiva alla gara casalinga, sono state presenti sul sito e che rimprovera i cugini per scarso campanilismo arrivando addirittura a tifare per la compagine Conzana (niente di nuovo sotto il sole).

Personalmente, ho assistito alla gara e sentito la frase “inquisita” che avrebbe dato origine alla polemica, ma parlandone in modo più che amichevole, come solo poteva essere, con il Mister PiccininnoN. alcuni giorni dopo, mi ha spiegato che le parole: ”buttati a terra, e fatti vedere dall’arbitro” dette ad un giocatore del Conza nei minuti finali, quando il risultato era ancora in parità, sono state un suggerimento per la salute stessa del ragazzo che aveva subito un infortunio

ma che stava stoicamente resistendo al disperato attacco finale del Real; precisando, in maniera onesta e legittima, che il 2 a 2  è un ottimo risultato per la sua Onlus.

Un concetto cristallino, dove non mi soffermerò più ma che prendo come spunto per il titolo di questo pezzo che si amalgama perfettamente con : il risultato (non del tutto favorevole) il già citato King (L’Ombra dello Scorpione è uno dei suoi romanzi più famosi) ed ovviamente ai nostri cari cugini : “le simpatiche cornacchie”.

Per la prima di ritorno, in un impegno che già si sospettava difficile, Mister Lanza si affida agli irriducibili, consegnando ad Antonacci la custodia della porta, a IannellaE. e Gaudiosi le chiavi del reparto difensivo, sostenuti da Giglio a destra e IannellaM. a sinistra; il centrocampo è formato da due blocchi: la coppia DiGuglielmoD. e Caponigro a contenere e contrastare, Perriello leggermente avanzato con le ali Capasso a destra e DiGuglielmoF. a sinistra per sviluppare il gioco per Iarrobino

unica punta.      

Alle 15.00 circa, il direttore di gara apre le ostilità, i padroni di casa imprimono il loro ritmo sulla gara costruendo dopo pochi minuti la prima palla gol del match: Giglio si scatena sulla fascia, prolunga per Capasso che s’invola solitario fino al limite dell’area di rigore, prova la botta invece di passare al libero Iarrobino in posizione invitante, la difesa recupera e mette in angolo.

Sugli sviluppi del corner Capitan Iannella prova la zuccata vincente, la palla sfiora il palo ed esce;

sulla rimessa corta del portiere DiGuglielmoD. recupera ed imposta sulla fascia sinistra dove aleggia la presenza del velocista DiGuglielmoF. ; questi crossa nel mezzo e il primo ad arrivarci è Perriello che con un gran sinistro prova un spettacolare tiro al volo che supera di poco la traversa.

Sorrisi dalla panchina del Real, nervosismo e grida di sfida su quella avversaria che accusano l’arbitro di essere troppo casalingo(le proteste protratte dal Mister della Virtus vedranno quest’ ultimo lasciare il campo di gioco anzitempo).

Nuova incursione in area da parte dei nostri, ma le bocche da fuoco del Real, in questa fase di gioco, risulteranno poco incisive mostrando il fianco al contropiede della squadra ospite.

Infatti, al 20’ del primo tempo dopo uno svarione difensivo dei nostri centrali, la Virtus sfrutta l’unica palla buona che gli capita segnando addirittura il gol del vantaggio.

Esultanza degli ospiti, applausi da parte del pubblico(sponda Onlus) e clima glaciale sulla panchina del Real.

Lo svantaggio subito dai bianco-blu di S.Andrea, si trasforma in una reazione nervosa che culmina in falli tattici a volte cattivi, i Conzani non si tirano indietro e rispondono botta su botta con altrettanti falli e provocazioni, la gara s’infuoca e l’arbitro ha il suo bel da fare per calmare gli animi nervosi dei contendenti, che si allungheranno fino all’intervallo.       

Nello spogliatoio il Mister chiede ai suoi ragazzi più calcio e meno calci, presentando ad inizio ripresa la stessa formazione dei primi 45 minuti.

Gli ordini di scuderia sono eseguiti alla perfezione, la voglia di risultato fa leva sull’orgoglio dei nostri ragazzi che si lanciano dal primo minuto della ripresa nell’area piccola Conzana; ci prova DiGuglielmoF. con un tiro da lontano a spaventare la retroguardia della Virtus,

bravo l’estremo difensore a volare tra i pali e rifugiarsi in calcio d’angolo.

Al 5’ sullo sviluppo del corner, battuto dallo stesso DiGuglielmoF., la zampata del leone di Lioni Iarrobino batte il portiere ospite facendo gridare di gioia i nostri sostenitori per il meritato pareggio.

La partita diventa bella e gli atleti in campo si esaltano, le ripartenze Sant’Andreane diventano letali come al 15’, quando il gioco di sponda: Giglio-DiGuglielmoD. -Capasso, trova quest’ultimo di fronte al portiere che lo stende in uscita.     

L’arbitro decreta il calcio di rigore tra le proteste degli ospiti, con il rosso all’allenatore Conzano, e i fischi degli avversari in tribuna.

GaudiosiD. s’incarica della battuta dagli undici metri, freddezza da veterano ed il Real passa in vantaggio.

Il risultato si ribalta, e i nostri peccando d’egoismo non sfruttano al meglio le praterie lasciate dagli avversari per infliggere loro il colpo di grazia, ma anzi cadono nella trappola preparata dal Mister in seconda della Virtus che corre ai ripari infoltendo il centrocampo con forze fresche a chiudere gli spazi.

Lanza si agita, riponendo fiducia nei suoi ragazzi, poiché consapevole della difficoltà di non apportare contromisure adeguate dato la deficitaria mancanza d’uomini in panchina.

Ed è proprio questo limite che costerà caro al Real: al 30’ una palla persa in zona d’attacco dai nostri fa scattare il contropiede della Virtus, i centrocampisti stremati dalle corse e dalle botte(Perriello in particolare che uscirà subito dopo) non contengono l’avanzata avversaria,

la messa in mezzo dall’ala Conzana è a metà tra il tiro e il cross, Antonacci esce cercando l’anticipo ma manca incredibilmente il pallone che viene adagiato comodamente in rete dalla punta ospite.

Boato dalla tribuna dove “i Corvi” gracchiano esultanti.

A pochi minuti dal pareggio Lanza prova il tutto per tutto: fuori Perriello infortunato, al suo posto Paolercio che copre il suo stesso ruolo; ancora un cambio questa volta fuori un difensore, IannellaM. e dentro una seconda punta, Vallario, a dare manforte al reparto offensivo.

Le sostituzioni sono efficaci ma non regalano la vittoria alle coraggiose scelte del Mister,

al 40’ ottima occasione targata Real, Paolercio s’impegna in un dai e vai con Caponigro, palla in area per Iarrobino che tenta, riuscendoci, un “sombrero” ai danni di un avversario, netto colpo di mano da parte del difensore, l’arbitro volge lo sguardo altrove e fa proseguire(sospiro di sollievo per i Corvi) urla di protesta dei tifosi Real.

Mancano pochi minuti più il recupero e la gara diventa assai emozionante, la Virtus prende palla sull’azione precedente e si appresta a impostare un pregevole contropiede che se finalizzato ottimamente assumerà i contorni  della beffa per i nostri colori.          

A salvare il risultato ci pensa Antonacci che questa volta non sbaglia il tempo d’uscita lasciando l’area di sua competenza e anticipando di testa l’avversario pronto a ribattere in rete; palla che arriva a Giglio che prima di rilanciare sulla fascia affronta in un corpo a corpo il suo diretto avversario che ne uscirà (secondo alcuni) contuso per un fallo subito che l’arbitro non rileva.

Chiude bene gli spazi  la Virtus che trema ancora una volta, nei secondi finali, per la soluzione di testa di Vallario, che purtroppo non inquadra la porta.

Triplice fischio finale ed un pareggio che aiuta i Corvi a spiccare il volo.    

 

 

Le pagelle

 

Virtus Conza 7: Brava a sfruttare gli errori commessi dagli avversari, tenace a non mollare il risultato fino alla fine.

 

pol. Real Sant’Andrea 6.5: Troppo ingenui e nervosi in occasione dei gol subiti.

Il faccia a faccia nell’intervallo regalano quella serenità che porta a ribaltare il risultato, ma

la voglia di chiudere la partita manca più nella convinzione che nella pratica.

 

il migliore IarrobinoC. 6.5 : E’ il grimaldello che apre la saracinesca avversaria, tenta più volte la doppietta o passaggi filtranti per i compagni, purtroppo oggi non gli gira tutto a dovere. 

 

DiGuglielmoD. 6.5 : Combatte e si sbatte come al solito, tra i leader di questa squadra che non ci sta a perdere nel semi-derby come sempre c’è lui : la nostra “cavalletta nucleare”.

 

DiGuglielmoF. 6 : Ci mette l’anima ma a corrente alternata, tenta di far saltare gli schemi difensivi avversari e ci riesce in più di un’occasione. Magari con un pizzico di fortuna in più…

 

GiglioL. 6 : Il solito combattente forza, corsa e qualche fallo di troppo, tutto a servizio della squadra che non ha la sua stessa caratura fisica e agonistica.

 

GaudiosiD. 5.5 : Mette grinta e mestiere nella seconda parte della gara, una sua colpa è la mancata chiusura in occasione del primo gol, un grande merito è la freddezza con cui batte il penalty che ci porta sul momentaneo vantaggio.

 

VallarioA. 5.5 : Pochi minuti ma giocati bene, semina scompiglio nella difesa avversaria e aiuta quando può gli inserimenti della prima punta.

Il Mister  gli riconosce grandi capacità, ma la sorte e gli equilibri tattici gli impongono un turn-over

che lo penalizza notevolmente.   

 

PaolercioF. 5.5 : Entra a pochi minuti dal termine per rilevare l’acciaccato Perriello, spinge come pochi nel finale per cercare il gol vittoria. Andrà meglio la prossima volta.

 

CapassoG. 5: Aspettavamo il bomber per risolvere  la partita, ma la sua prestazione è sottotono,

e il suo destro reclama un po’ di riposo.

 

CaponigroG. 5 : Inventa poco in mezzo al campo, cerca di arginare gli attacchi ma oggi è meno propositivo del solito.

 

AntonacciA. 5 : Nel bene e nel male il 2 a 2 è opera sua.

 

IannellaM. 5 : Quando spingono dal suo lato è bravo a contenere, ma raramente si vede in fase offensiva nel raddoppio, o in copertura quando il reparto difende. 

 

IannellaE. 4.5: Troppo svagato, un incursione aerea nei primi muniti di gioco e niente più.

Solo errori per lui, compreso quello che divide con GaudiosiD. per il gol subito, ma almeno il compagno ha segnato.

 

all.LanzaT. 6 : Scuce e ricuce il centrocampo come può, ma la sorte gli dice che non basta e gli manda fuori anche Perriello.

Caro Tobia per te solo “uccelli per diabetici”.

 

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